24 agosto 2007

Festeggiamenti per Hannes Flühler


(Intervento di Gabriele Gendotti – Consigliere di Stato e Direttore del DECS - in occasione dei festeggiamenti per Hannes Flühler, direttore uscente del Centro Stefano Franscini, di venerdì 24 agosto 2007 al Monte Verità di Ascona)


Gentili Signore e Signori,

nelle occasioni celebrative di un'attività che passa di mano, il piacere di portare il saluto ed il plauso al responsabile uscente è spesso un po' macchiato da qualche senso di nostalgia per un periodo che si chiude.
In questo caso, la coscienza della preziosissima attività del nostro Hannes offusca anche questi eventuali sentimenti negativi e si impone in tutta la sua freschezza e propositività.

Voglio quindi esprimere in questo momento di commiato e di celebrazione al professor Flühler un doppio ringraziamento: - in qualità di presidente del Consiglio di Fondazione del Monte Verità - in qualità di membro del governo ticinese e direttore del DECS.

Per il Ticino il Monte Verità è diventato un po’ il simbolo di una prima alleanza accademica di successo dopo lo smacco del progetto CUSI (Centro universitario della Svizzera italiana) che qualcuno ricorderà.
È il luogo in cui la collaborazione con l’ETHZ si è fatta concreta e in cui si è potuto valutare in prima istanza l’impegno della Confederazione, degli amici del politecnico di Zurigo e degli altri sostenitori di oltre Gottardo verso il Ticino

Come vi sarà probabilmente più volte oggi ripetuto, Hannes Flühler ha ripreso la direzione del Centro S. Franscini, dopo Konrad Osterwalder (primo direttore, che saluto pure cordialmente). Osterwalder aveva assunto la fase di pioniere, creando il Centro e contribuendo alla costituzione della Fondazione.

Hannes Flühler ne assunse invece la conduzione nell'ardua fase di consolidamento con una doppia preoccupazione di qualità: - garanzia di qualità scientifica dei seminari del Centro S.Franscini - garanzia di qualità dell’accoglienza

La costante cura della qualità scientifica dei seminari del Centro S. Franscini è stata al centro del costante e intelligente lavoro di Hannes Flühler (ci risulta che attualmente solo circa la metà delle richieste viene accettata).
La presenza di seminari di alto livello, con partecipanti delle migliori università e dei migliori centri di ricerca del mondo è stata e rimane un costante arricchimento della vita culturale del nostro cantone.

L’impegno di migliorare costantemente anche gli aspetti organizzativi ha pure certamente contribuito a creare buone premesse di successo. L’attenzione alla realtà culturali vicine e la collaborazione con il Cantone e con l’USI sono sempre state eccellenti.

Per gli aspetti quantitativi e qualitativi, ricordiamo che dall'inizio delle attività nel 1989 il Centro S. Franscini ha accolto circa 360 conferenze scientifiche con una frequenza di oltre 18'000 partecipanti di calibro internazionale.

Oltre alle conferenze scientifiche direttamente gestite dal Centro S. Franscini il Monte Verità ha ospitato, grazie anche all'iniziativa della direzione della fondazione (ne approfitto per salutare Claudio Rossetti), ateliers, conferenze ed eventi scientifici e culturali di grande rilievo ed organizzati da enti ed associazioni territoriali ed extra-territoriali.

Per quanto riguarda l'accoglienza, il Consiglio di Fondazione del Monte Verità ha intrapreso passi molto concreti per migliorare la struttura alberghiera e di ristorazione: per fortuna anche le disquisizioni non sempre elogiative sulla qualità della cucina appartengono decisamente al passato!
In questi ultimi anni, qualche volta anche un po’ turbolenti abbiamo saputo come Fondazione Monte Verità superare molte difficoltà, spesso anche di ordine finanziario: ma da un paio di anni riusciamo finalmente a chiudere i nostri conti con delle cifre nere.

E per di più altri importanti interventi sono pure all'orizzonte. Non da ultimo vorrei citare gli sforzi che l'ente pubblico (Cantone e comune di Ascona ) stanno dedicando al rilancio delle attività di grande spessore filosofico, scientifico e antropologico come quelle promosse dalla Fondazione Eranos, di cui il Monte Verità ha potuto ospitare già tre conferenze pubbliche in questi ultimi due anni.

Una delle visioni del Cantone é appunto quella di contribuire a creare in tempi brevi una sinergia triangolare fra le realtà di carattere seminariale: Monte Verità con tutte le sue molteplici attività seminariali e culturali, Eranos e Isole di Brissago, che si trovano raggruppate quasi per magia in questo angolo affascinante di paesaggio insubrico.

Questo connubio di lago, montagne ed eredità storico-culturale potrebbe diventare davvero un fiore all'occhiello dell'offerta di attività seminariale di qualità del Cantone Ticino.

Dopo queste brevi istantanee rivolte al futuro, vorrei decisamente ritornare al presente e concludere con due auguri:
Al prof Hannes Flühler affinché possa godere delle nuove opportunità che gli offre questa nuova fase di vita ; sappia che in Ticino ha amici sinceri e che le porte del Monte Verità gli saranno sempre aperte
Al prof Ermanni, nuovo direttore, perché trovi al Monte Verità stimoli per nuove iniziative e possa dare un ulteriore contributo al suo sviluppo.

Una lunga storia iniziata inconsapevolmente all’inizio del 1900 lascia evidentemente spazio per nuove e magari anche sorprendenti evoluzioni. Grazie prof. Flühler per tutto quello che ha fatto per il Monte. La posso rassicurare, caro professore, che ci impegneremo per continuare il suo lavoro e per dare ulteriore prestigio a questo luogo così pieno di storia e di fascino.